ANNUNCIARE

LA SETTIMANA SANTA: DALL’ INTIMITÀ DEL CENACOLO, ALLA NOTTE DEL GETSEMANI, AL BUIO DEL GOLGOTA, ALLA LUCE DELLA RESURREZIONE

In cammino con Gesù nella settimana più santa dell’anno accompagnati dalle omelie di p. Giuseppe Paparone OP:

OMELIA DEL GIOVEDÌ SANTO: LA MESSA IN COENA DOMINI:
Vogliamo essere quelli che lavano i piedi o quelli che vogliono farsi lavare i piedi?
https://comunita-abba.it/omeliedipgpaparone/gv13_1-15-2017/

OMELIA DEL VENERDÌ SANTO: LA PASSIONE DI GESÙ
La solitudine di Gesù, la nostra solitudine: nel Getsemani si cammina da soli.
https://comunita-abba.it/omeliedipgpaparone/mc14_33-36/

OMELIA DEL SABATO SANTO:
La fedeltà di Dio per noi: il continuo rinnovamento della dichiarazione d’amore di Dio per noi
https://comunita-abba.it/omeliedipgpaparone/mt28_1-10/

OMELIA DELLA DOMENICA DI PASQUA: LA RISURREZIONE DEL SIGNORE
La nostra fede non è aderire e credere ad una dottrina: la nostra fede si fonda su un evento storico, o meglio, si fonda su una persona: Gesù di Nazareth. Credere significa comprendere chi è Gesù e che cosa ha compiuto.
https://comunita-abba.it/omeliedipgpaparone/gv20_1-9-2018/

La lotta al male e alle passioni

Praticamente tutte le riflessioni e le predicazioni di p. Giuseppe, oltre che una serie di corsi di
spiritualità, contengono stimoli e strumenti finalizzati a:
• favorire la conoscenza di sé
• ingaggiare la lotta al male che c’è in noi e alle nostre passioni
La conoscenza di sé, derivante dal confronto con la Parola di Dio e dalla direzione spirituale e
sostenuta dallo Spirito Santo, progressivamente ci fa prendere consapevolezza dei nostri limiti,
delle nostre paure, delle nostre fragilità/debolezze, che a questo punto possiamo con fiducia
presentare a Gesù affinché vengano sanate.
La lotta al male e alle passioni è stato un punto fondamentale dell’insegnamento di p. Giuseppe, perché sono l’ostacolo concreto e reale tra noi e la salvezza e ci impediscono di affidarci totalmente all’amore di Dio e alla sua provvidenza.

Araldo del Vangelo

Innamorato della Parola di Dio e della persona di Gesù Cristo, p. Giuseppe si è fatto araldo di questa parola che risuonava nella sua anima come Via, Verità e Vita. All’annuncio della Parola, attraverso la predicazione, gli incontri di spiritualità, la preghiera e, infine, con la fondazione della Comunità Abbà, p. Giuseppe ha dedicato la vita.
Ascoltare le sue predicazioni e le sue meditazioni ha significato per ognuno di noi sentire il Vangelo prendere vita nei nostri cuori e il desiderio di trasmettere a nostra volta la bellezza di ciò che ascoltavamo, che ha riempito il nostro cuore di gioia e che ha dato alla nostra vita un senso autentico!

Accogliere la Salvezza

Intimamente connesso all’amore per Cristo, per tutta la sua attività pastorale, con particolare intensità negli ultimi anni della sua vita terrena, per p. Giuseppe c’è stato lo sforzo costante di cercare di aiutare quanti si rivolgevano a lui, o ascoltavano le sue predicazioni, a comprendere che cosa impedisce di accogliere concretamente la salvezza che Gesù ha portato.
Credenti, che nonostante la frequentazione dei sacramenti, la preghiera, i pellegrinaggi, la devozione non riescono a vivere nella gioia e nell’amore e nella libertà dei figli di Dio, non riescono ad accogliere se stessi e gli altri, non riescono a vincere il proprio carattere e le proprie inclinazioni naturali, non riescono a perdonare e a perdonarsi, non riescono a distaccarsi dalle cose materiali e dalle suggestioni di questo mondo.