Lc 10,13-16
Omelia 6-10-2017
Chi ascolta voi ascolta me, chi disprezza voi disprezza me.
Omelia 6-10-2017
Chi ascolta voi ascolta me, chi disprezza voi disprezza me.
Omelia 19-9-2017 – Versetto alleluiatico
Un grande profeta è sorto tra noi, Dio ha visitato il suo popolo
Omelia 7-10-2016
L’anima mia magnifica il Signore…
Magnificat Beata Vergine Maria del rosario
Omelia 31-5-2017
Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente: ha innalzato gli umili
Omelia 22-12-2016 – Antifona Avvento
O Re delle genti e pietra angolare della Chiesa:
vieni, e salva l’uomo che hai formato dalla terra
Omelia 20-12-2016 – Antifona di Avvento
O chiave di Davide, vieni e libera l’uomo prigioniero che giace nelle tenebre
Innamorato della Parola di Dio e della persona di Gesù Cristo, p. Giuseppe si è fatto araldo di questa parola che risuonava nella sua anima come Via, Verità e Vita. All’annuncio della Parola, attraverso la predicazione, gli incontri di spiritualità, la preghiera e, infine, con la fondazione della Comunità Abbà, p. Giuseppe ha dedicato la vita.
Ascoltare le sue predicazioni e le sue meditazioni ha significato per ognuno di noi sentire il Vangelo prendere vita nei nostri cuori e il desiderio di trasmettere a nostra volta la bellezza di ciò che ascoltavamo, che ha riempito il nostro cuore di gioia e che ha dato alla nostra vita un senso autentico!
Intimamente connesso all’amore per Cristo, per tutta la sua attività pastorale, con particolare intensità negli ultimi anni della sua vita terrena, per p. Giuseppe c’è stato lo sforzo costante di cercare di aiutare quanti si rivolgevano a lui, o ascoltavano le sue predicazioni, a comprendere che cosa impedisce di accogliere concretamente la salvezza che Gesù ha portato.
Credenti, che nonostante la frequentazione dei sacramenti, la preghiera, i pellegrinaggi, la devozione non riescono a vivere nella gioia e nell’amore e nella libertà dei figli di Dio, non riescono ad accogliere se stessi e gli altri, non riescono a vincere il proprio carattere e le proprie inclinazioni naturali, non riescono a perdonare e a perdonarsi, non riescono a distaccarsi dalle cose materiali e dalle suggestioni di questo mondo.