Gv 2,13-22
Omelia 4-3-2018 – III domenica di Quaresima
Non fate della casa del Padre mio un mercato!
Omelia 4-3-2018 – III domenica di Quaresima
Non fate della casa del Padre mio un mercato!
Omelia 18-2-2018 – I domenica di Quaresima
Gesù, tentato da satana, è servito dagli angeli
Omelia 19-3-2017 – II Domenica di Quaresima
Se tu conoscessi il Dono di Dio e colui che ti dice…
Omelia 5-3-2017 – I domenica di Quaresima
Gesù tentato nel deserto dal diavolo
Omelia 14-2-2016 – I domenica di Quaresima
Gesù tentato dal diavolo nel deserto
Omelia 22-3-2015 – V domenica di Quaresima
Se il chicco di grano caduto in terra muore, produce molto frutto
Omelia 15-3-2015 – IV domenica di Quaresima – Rito Ambrosiano
Andò, si lavò e tornò che ci vedeva
Omelia 8-3-2015 – III domenica di Quaresima
Gesù scaccia i mercanti dal tempio
Omelia 1-3-2015 – II Domenica di Quaresima – Rito ambrosiano
Chi berrà dell’acqua che io gli darò…
Innamorato della Parola di Dio e della persona di Gesù Cristo, p. Giuseppe si è fatto araldo di questa parola che risuonava nella sua anima come Via, Verità e Vita. All’annuncio della Parola, attraverso la predicazione, gli incontri di spiritualità, la preghiera e, infine, con la fondazione della Comunità Abbà, p. Giuseppe ha dedicato la vita.
Ascoltare le sue predicazioni e le sue meditazioni ha significato per ognuno di noi sentire il Vangelo prendere vita nei nostri cuori e il desiderio di trasmettere a nostra volta la bellezza di ciò che ascoltavamo, che ha riempito il nostro cuore di gioia e che ha dato alla nostra vita un senso autentico!
Intimamente connesso all’amore per Cristo, per tutta la sua attività pastorale, con particolare intensità negli ultimi anni della sua vita terrena, per p. Giuseppe c’è stato lo sforzo costante di cercare di aiutare quanti si rivolgevano a lui, o ascoltavano le sue predicazioni, a comprendere che cosa impedisce di accogliere concretamente la salvezza che Gesù ha portato.
Credenti, che nonostante la frequentazione dei sacramenti, la preghiera, i pellegrinaggi, la devozione non riescono a vivere nella gioia e nell’amore e nella libertà dei figli di Dio, non riescono ad accogliere se stessi e gli altri, non riescono a vincere il proprio carattere e le proprie inclinazioni naturali, non riescono a perdonare e a perdonarsi, non riescono a distaccarsi dalle cose materiali e dalle suggestioni di questo mondo.